MILANOÈ - Libro rosa
Il rosa di questo libro è ricco di sfumature intense, così come le storie delle donne protagoniste dei racconti qui raccolti. Attive nei campi più disparati, spesso ignorate e dimenticate, a volte vittime, con le loro vite hanno lasciato un'impronta profonda sulla città contribuendo a costruire la Milano di oggi.
Sinossi
È ricco e variegato il "catalogo" delle donne milanesi, per nascita o adozione, che i diciotto Autori hanno scelto di presentarci. Dalla fine del 1400 ai giorni nostri, le protagoniste sono artiste - musiciste, cantanti, attrici, ballerine - oppure aristocratiche, anonime popolane, ricche eccentriche, lavandaie o prostitute, ma anche medici, pedagogiste, benefattrici, donne impegnate nel sociale. Anime coraggiose che non hanno paura di lottare: le partigiane durante la Resistenza, oggi le donne che combattono contro il cancro e si impegnano per aiutare le compagne di disavventura a non farsi travolgere dalla depressione. Di tutte queste figure femminili, attraverso l'interpretazione personale di ciascun Autore, percepiamo in un coinvolgente mosaico pensieri e sentimenti, dubbi e incertezze, forza e fragilità, intelligenza e ingenuità, sofferenza e riscatto. Nessuna autocommiserazione, ma uno spaccato della società che a volte ancora non sa riconoscere alle donne il loro reale valore.
Autori e curatori
A cura di Fiorenza Pistocchi e Gian Luca Margheriti.
Racconti di:
Erica Arosio; Elio Gilberto Bettinelli; Giancarlo Bosini; Marco Donna; Ivan Fossati; Rossana Girotto; Simonetta Heger; Giorgio Maimone; Gian Luca Margheriti; Alex Miozzi; Fiorenza Pistocchi; Concetta Risi; Paola Varalli; Gloria Vellini; Carlo Enrico Venturi; Anna Versi Masini; Fabio Villa; Eleonora Vita.
Il mio contributo
L'antologia contiene Milano è Beat in cui ho voluto come protagonista Fernanda Pivano. Nel suo soggiorno milanese la scrittrice, traduttrice e critica letteraria ha importato in Italia il meglio della letteratura americana e, se amo così tanto la Beat Generation, lo devo a lei. Ho voluto raccontare la sua passione e il suo amore per quegli autori maledetti che io ho conosciuto soltanto attraverso pagine di libri e che sarebbero rimasti sconosciuti senza il suo lavoro. E così, attraverso la mia fantasia, la vedremo affrontare l'autodistruzione di Jack Kerouac in una lunga notte milanese, qualche giorno prima della famosa intervista sulla RAI. Ed è stato bello per me unire la mia fantasia a chi è cosģ speciale nell'offrirmi sempre nuovi spunti. Spero che possa essere altrettanto interessante anche per voi lettori.
Le protagoniste
Una buona causa
Per dare un obiettivo concreto a questo libro le autrici, gli autori e l'editore, non a caso una donna, hanno voluto donare i proventi dei diritti d'autore derivanti dalle vendite del libro a chi oggi si batte per salvare la vita delle donne e non solo, attraverso la cura, la prevenzione e la ricerca scientifica: la Fondazione Umberto Veronesi ETS, una realtą di eccellenza per Milano.